AMBIENTAZIONE

O Dea, prole di Giove,
Parte a noi pure di siffatti eventi,
Donde ti è in grado più, ridir ti piaccia.
Omero

L’ELLADE SPACCATA DALLA GUERRA DI SECESSIONE

Diverse sono le voci che circolano sull’origine della conosciutissima Guerra di Secessione che vide la città di Troia come centro della contesa. 

Vent’anni sono passati ormai e i ricordi di un conflitto così lungo si perdono tra i fumi del tempo. La divisione tra verità e fantasia si assottiglia sempre di più e, oggi, anche solo ricordare chi sparò il primo colpo sembrerebbe impossibile.

In molti sostengono che l’Unione Achea, guidata dal carismatico Presidente Agamennone McFarlan, dichiarandosi per l’abolizione della schiavitù dei peoni, sottoclasse indigente e sfruttata fino alla morte come infima manovalanza, fu la vera causa dell’inizio degli scontri.

Non erano pochi infatti coloro che erano contrari alle dichiarazioni del Presidente McFarlan, considerate eccessivamente rivoluzionarie.

Tra tutti fu il Generale Priamo Redstone il primo a sollevarsi contro l’idea di concedere tanti privilegi a quegli animali da campo, buoni solo per lavori eccessivamente degradanti e faticosi. E fu proprio attorno alla sua figura che si riunirono i secessionisti Stati Confederati di Atene e Troia, in opposizione all’Unione Achea di Sparta.

Dopo un primo periodo di negoziati, gli atti diplomatici arrivarono però a un vicolo cieco. Le bocche dei cannoni intonarono i loro concerti di morte e distruzione e la guerra scoppiò.

Troia, col passare degli anni, ne diventò sempre più l’ago della bilancia che avrebbe deciso chi avrebbe vinto, l’ultima roccaforte degli Stati Confederati, perennemente assediata dagli unionisti di McFarlan.

Divenne il fulcro della Guerra di Secessione.

Il nero simbolo di un’Ellade ormai irrimediabilmente divisa.

LASCIA CHE LE MOIRE INTRECCINO IL TUO DESTINO

Il Sindaco Ulisse S. Grant è lontano da vent’anni a causa della guerra e al governo di Itaca presiede sua moglie, Penelope Grant

Una situazione politica delicata, che, oltre ai soliti disaccordi e spaccature interne, vede arrivare la straniera Banda O’Donnel-Ripley, un gruppo di mercenari arrivisti, alla ricerca di potere.

Itaca versa in una condizione di scarsità e povertà assolute.
L’unica vera padrona, in questi luoghi dimenticati dagli Dèi, è l’incessante lotta per la sopravvivenza.

Eppure qualcosa di inaspettato sta per accadere…

Le mitiche terre dell’Ellade non hanno ancora svelato tutti i loro segreti.
T
orna su questa pagina in futuro: le Muse canteranno ancora la storia di Itaca.